«Ho condiviso e accettato tutte le proposte per i ministri, tranne quella del ministro dell’Economia. Ho chiesto, per quel ministero […] un esponente che – al di là della stima e della considerazione per la persona – non sia visto come sostenitore di una linea, più volte manifestata, che potrebbe provocare, probabilmente, o, addirittura, inevitabilmente, la fuoriuscita dell’Italia dall’euro». Le parole del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella hanno segnato la fine delle trattative per il nuovo “governo del cambiamento” tra Lega e Cinque Stelle. In questi giorni su tutte le piattaforme social e giornalistiche si susseguono commenti, opinioni e, a …